Si è svolta online sulla piattaforma ZOOM, Sabato 17 ottobre 2020, la Conferenza Youth Project Internazionale, con 27 Nazioni presenti: Italia, Repubblica dominicana, Cile, Messico, Ecuador, Venezuela, India, Germania, Spagna, Perù, Costa Rica, Sudafrica, Sierra Leone, Pakistan, Argentina, Ucraina, Uganda, Bangladesh, Jamaica, Canarias, Zimbabwe, Ghana, Repubblica di Benin, USA, Kenia, Burkina Faso, Slovenia.

 

In tutto hanno partecipato circa 100 persone, tra sacerdoti, religiosi, responsabili e giovani, rappresentanti dei vari paesi, interessati dal tema della pastorale giovanile sulla missione ed evangelizzazione promosso dal "Centro Kerigma International per la nuova evangelizzazione" che ha risposto all'appello del Papa per una Chiesa missionaria che promuove la Nuova Evangelizzazione.

 

È stato un evento straordinario e meraviglioso perché ha riunito insieme tanti giovani, da ogni parte del mondo, dai volti attenti e fiduciosi, distanti ma vicini nel cuore del Signore che ha propiziato l'incontro in ascolto della sua parola di vita, nella riflessione sul cammino della pastorale e in preghiera di lode, con l'apporto dello Spirito Santo che ha consentito l'unione e la fraternità.

 

Nel corso del programma, all'inizio c'è stata la presentazione del Youth Project di Carlos Macías De Lara – Presidente Centro Kerigma International, Italia, che ha sottolineato l'impegno del Centro per formazione alla Nuova Evangelizzazione con lo scopo di annunciare Cristo, principio e fondamento dell’evangelizzazione di ogni tempo.

 

Poi è stato trattato l'annuncio del Kerigma da parte di Clara Macías de Lara - Direttrice Vida Plena en Jesús, Guadalajara, Messico, che ha parlato della predicazione di san Paolo, che annuncia il Kerigma anche nelle situazioni di contrasto e di pericolo. A proposito viene commentata la storia del giovane Eutico (At 20,9) mentre se ne sta sulla soglia, alla finestra, dormiente, metafora dei nostri giorni della chiesa addormentata, sopraffatta dalla paura, che nella potenza dell'annuncio del Kerigma può trovare la forza del risveglio, il coraggio di ricominciare una nuova vita risanata, riconciliata, illuminata. Clara, infine, invita i giovani a riprendere il N°164 dell'Evangelium Gaudium per fare esperienza di Gesù vivo, che tocca il cuore e rinnova la vita, perché è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo in difficoltà può venire solo da Lui. Subito dopo sulla Pastorale giovanile, espressione della nuova evangelizzazione interviene Padre Cristopher Cortés Pliego, Assistente spirituale della Pastorale giovanile dell'Arcidiocesi di Puebla e membro del team nazionale della Pastorale Giovanile del Messico dal 2015-2017. La sua relazione ben articolata ed approfondita descrive la realtà storica e l'urgenza di sviluppare ancora oggi una pastorale kerigmatica sul piano internazionale, richiamando il programma dei Papi che si sono succeduti dopo il Concilio. Particolare interesse ha suscitato l'intervento di Ariel Rojas - Membro dell'organismo consultivo internazionale dei giovani, istituito dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, che ha riportato alcune testimonianze di attività svolte fino a questo momento dai giovani, impegnati a portare avanti e promuovere la parola di Dio, che corre in tutto il mondo, come dice san Paolo non è incatenata, e può far riflettere insieme, in modo sinodale, attraverso laboratori digitali, eco-ambientali, di giustizia, di pace e di relazione familiare.

 

Infine, dopo un intenso pomeriggio di lavoro e di coinvolgimento attivo, con la disponibilità all'ascolto e la buona accoglienza delle tematiche trattate, Carlos dà la parola a qualcuno per la condivisione di questo incontro. In conclusione ringrazia il Signore che ha permesso tutto questo ed i partecipanti che hanno tratto beneficio, rimandando ad altri appuntamenti per mantenere un luogo di confronto e di lavoro proficuo tra i giovani, anche in preparazione della giornata mondiale della gioventù.